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    OpenAI
    ha deciso di lanciare un proprio browser chiamato Atlas,  
     
    una scelta che si giustifica in diversi modi. I sondaggi
    mostrano che sempre più persone usano chatbot come ChatGPT invece dei
    tradizionali motori di ricerca, e OpenAI cerca anche nuove modalità di
    monetizzazione per i suoi prodotti. Atlas offre funzionalità nuove, tra cui
    una finestra laterale per fare domande a ChatGPT riguardo alle pagine web
    visitate e un agente AI che può completare attività come cercare e
    prenotare viaggi. Sam Altman, il capo di OpenAI, ha dichiarato di voler
    "ripensare il significato di un browser". Tuttavia, competere in
    un mercato dominato da Google non sarà semplice; Chrome ha circa il 72% del
    mercato, seguito da Safari e Microsoft Edge. I tentativi di ridurre il
    dominio di Google non hanno avuto molto successo, con la maggior parte delle
    persone che continua a scegliere Chrome anche in contesti come l'Unione
    Europea, dove è richiesto di selezionare un browser predefinito. 
    Anche i concorrenti di OpenAI, come Google e Microsoft, stanno integrando
    velocemente l'intelligenza artificiale nei loro browser, rendendo difficile
    distinguersi. Stephanie Liu di Forrester avverte che "un browser con
    intelligenza artificiale non è di per sé un elemento di
    differenziazione", e OpenAI dovrà trovare una proposta di valore forte
    per attrarre gli utenti. La storia di Mozilla Firefox insegna quanto sia
    difficile entrare in questo mercato, nonostante il suo iniziale successo.
    OpenAI deve quindi cercare di convincere gli utenti che utilizzano Chrome,
    Safari o Edge a passare ad Atlas. Con l'intensificarsi della competizione
    nell'intelligenza artificiale, il lancio del browser è ragionevole, ma
    spodestare i grandi nomi sarà una sfida. 
     
     
     
     
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    AARGOMENTI RECENTII 
     
     
     
     
    A Palazzo Reale di Napoli 
    Campania Libri Festival  
    Edizione 2025 
    INTERVISTE
    A RUGGERO CAPPUCCIO (ATTORE) MARIO ADINOLFI (FILOSOFO) ALESSANDRO BARBANO
    (GIORNALISTA) FELICE CASUCCI (ASSESSORE) 
     
     La fiera dell’editoria torna dal 2 al 5 ottobre 2025 a Palazzo
    Reale di Napoli. Quattro giorni in cui la città partenopea diventerà
    scenario di un ricco elenco di eventi culturali dedicati al mondo del libro
    e della lettura,  con la partecipazione di 150 case editrici e con 120
    stand espositori e la presenza di oltre 500 scrittori.  
    Interviste raccolte alla conferenza stampa di presentazione in Regione
    Campania. 
     
     
     
     
     
       
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    Radio e Cambiamenti
    Climatici 
    WORLD RADIO DAY 2025 
    Su questo tema, la radio più che fare informazione si è
    immolata, attuando lo switch off, che aveva l'obbiettivo di risparmiare
    energia dei trasmettitori e con questo ridurre l'inquinamento atmosferico. 
    Un'argomentazione molto sentita quando in gioco c'erano potenze di 100/500/1000
    kW come per gli impianti a onde medie e corte, dove l'energia  utilizzata
    poteva essere paragonata all'accensione delle luci di una intera città.  Ma
    mentre c'è stato lo switch off delle radio, nessuno ha  detto chiaro e
    tondo, che le guerre e far brillare delle bombe con tonnellate di
    esplosivi, non solo uccide persone, ma nuoce gravemente alla vita del
    nostro pianeta, e nuocerà oltre ai paesi pacifici agli stessi criminali che
    le lanciano. Vi invitiamo all'ascolto di questo speciale realizzato grazie
    alla base informativa messa a disposizione dall'UNESCO. 
     
     
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    con Luisa Franco 
    80
    ANNI DALLA LIBERAZIONE DI ASCHWITZ 
    La musica della Shoah 
    GIORNATA DELLA MEMORIA 2025 
    Oggi nell'80esimo anniversario della liberazione di Auschwitz,
    per la Giornata della Memoria del 2025, apriamo una finestra su un aspetto
    poco noto, 
    ovvero la Musica e la Shoah. 
    Con l'eccidio in massa di compositori e musicisti, si è avuto uno
    spaventoso buco generazionale del quale solo oggi gli intellettuali hanno
    preso coscienza. Fino al 2022 sono state recuperate circa 5000
    composizioni, scritte nel periodo dell'Olocausto dalle varie categorie di
    internati.  Su questi temi nella seconda parte del programma, proporremo
    un'intervista con la dott.ssa Luisa Franco del Festival Viktor Ullmann
    (autore ebreo ceco), che ogni anno organizza il "Concerto della
    Memoria" insieme all'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane 
     
     
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    Suoni e Visioni della Radio 
    100
    anni di emozioni tra passato, presente e futuro 
     Il 5 novembre 2024  si è svolto presso il Complesso dei SS.
    Marcellino e Festo,  il convegno “Suoni e Visioni della Radio:  100 anni di
    emozioni tra passato, presente e futuro”. L'evento è stato organizzato da
    Confindustria Radio Televisioni, l’Osservatorio Giovani del Dipartimento di
    Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in
    collaborazione con F2 Radio Lab dello stesso Ateneo. Interviste fra i
    relatori. 
     
     
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    UN GIORNALISTA E RADIO
    NEDERLAND 
    ALFONSO MONTEALEGRE 
    Intervista con Alfonso Montealegre, giornalista  conduttore e ideatore di
    numerose trasmissioni della Radio Nederland Wereldomroep, sezione spagnola.
     
    La radio internazionale pubblica olandese, nacque negli anni '60 col
    proposito di proiettare l'immagine dell'Olanda all'estero,  aveva
    trasmettitori oltre che in Olanda,  anche nelle Antille
    Olandesi e in Madagascar. Radio Nederland fu una delle prime ad avvalersi
    di un trascricption service, che metteva su bobina o addirittura su vinile,
    il meglio della sua programmazione per distribuirla a tutte le radio che
    fossero interessate.  
    I programmi condotti da Montealegre erano “Espacio DXista”, cambiato dopo
    in Radioenlace, e l'Europarade, che vinse anche un premio negli Stati Uniti
    a Miami per la sua formula innovativa e che è stato per anni ritrasmesso da
    oltre 300 stazioni radio sudamericane. 
     
     
     
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    con Paolo Lunghi 
    THE RADIO DREAMERS  
    Paolo Lunghi, giornalista e scrittore, pioniere e fondatore delle
    prime Radio Libere negli anni ‘70, vincitore dell’Oscar della Radio 2010,
    ha sviluppato negli anni importanti progetti comunicativi in ambito
    nazionale ed internazionale, e già guarda al 2025 quando si celebreranno i
    50 anni della nascita delle radio private italiane.   Ha
    pubblicato vari libri sia in forma cartacea che audio, sul tema della
    comunicazione, dello spettacolo e dell’arte e su altri importanti temi come
    la cultura cinese e l’integrazione. In questa intervista ci presenta il suo
    ultimo libro The Radio Dreamers dove si raccontano le storie e gli incontri
    con importanti personaggi della radio, da Fiorello, a Amadeus, Awana Ghana,
    etc. 
     
     
     
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    con
    Francesca Seri 
    A TUTTO FLAUTO  
    Punto
    della situazione sul livello di visibilità della musica classica e lirica
    sui media e sulla stampa, nonchè i  cambiamenti nell'insegnamento della musica
    nelle scuole, comprese quelle di alta formazione. 
    Ne parliamo con Francesca Seri, flautista affermata, direttrice
    dell'Accademia Giuseppe Verdi di Venezia ospite della nostra trasmissione.
    Fra gli interrogativi, come mai le radio private non danno spazio alla
    musica seria, e agli artisti che la producono? 
     
     
     
     
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    SPECIALE 
    WORLD
    RADIO DAY 2024 UNESCO 
    La
    radio, ha vissuto un cambiamento repentino da fine anni novanta. 
     Si è
    passati al satellite, convinti che fosse quella la sua casa ideale. Poi
    invece è arrivato internet, il web.  Il lento switch/off delle onde medie e
    corte, l'arrivo del digitale anche per la FM Italiana, ed ora le app sul
    cellulare. In che modo  la radio si sta evolvendo, come può continuare a
    essere un servizio competitivo per i suoi ascoltatori e la società, in che
    modo le nuove tecnologie possono essere sfruttate a pieno regime? 
    Rispondono gli ospiti del nostro speciale. 
     
     
    GUIDA FACILE 
    03:55 ALESSANDRO CERBONI AREZZO 
    08:25 DAVIDE MAMONE (GIORNALISTA) NEW YORK 
    10:09 LORENZO BERARDI (GIORNALISTA) VARSAVIA 
    11:40 GIOVANNI MONTEVERDI direttore artistico Freedom Street Radio 
    17:10 PEGGY JOHNSON insegnante/consulente di lingue 
    18:48 RICCARDO STORTI insegnante critico musicale 
    19:55 ANGELO BRUNERO radioamatore ex funzionario Uni.Torino 
     
     
     
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    con Mario Venezia 
    I GIUSTI TRA LE NAZIONI 
    GIORNATA DELLA MEMORIA E FONDAZIONE MUSEO DELLA SHOAH 
    Mario Venezia Presidente della Fondazione Museo della Shoah di
    Roma, ospite d'eccezione della puntata di Radiomagazine  dedicata
    alla Giornata della Memoria 2024. Mario Venezia, figlio di Shlomo Venezia,
    deportato ad Auschwitz-Birkenau, sopravvissuto all’Olocausto e scomparso
    nel 2012.  
    Nell'intervista si sottolineano gli scopi didattici del Museo, la presenza
    on line, l'attività delle mostre e relativi cataloghi, la collaborazione
    per la realizzazione di video e documentari. Nonché il capitolo poco noto e
    affrontato durante l'intervista, del riconoscimento dei "Giusti tra le
    Nazioni" 
     
     
     
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    ALLA
    MOSTRA D’OLTREMARE  
    SMAU NAPOLI:  
    BE CREATIVE,  
    INNOVATIVE, OPEN  
    Si è tenuta a presso i Padiglioni della Mostra d'Oltremare di
    Napoli, il 14 e 15 dicembre scorso la decima edizione di SMAU, la
    prestigiosa rassegna dell'automatismo e dell'innovazione tecnologica
    partita anni addietro a Milano e poi divenuta itinerante in varie città
    della Penisola e del mondo. Napoli ha accolto una delegazione di corporate
    e operatori nazionali ed internazionali, creando occasioni di incontro per
    nuove e solide relazioni di business e collaborazione.   
    Il tour di interviste raccolte in fiera fra cui e il Presidente dello SMAU
    Pierantonio MACOLA; Valeria Fascione, assessore alla ricerca Innovazione e
    Startup della Regione Campania; Biagio Iannuzzi amministratore e cto di
    Codethislab srl, impresa che si occupa di videogames; Tiziana De Cristofaro
    della BIOMOL impresa di e-health. 
     
     
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    CONTENUTI EXTRA 
    Solo su YouTube 
     
    Iniziativa del Grenoble di Napoli, istututo di cultura
    francese. 
    EUROPA CINEMA AL FEMMINILE: NO AI FEMMINICIDI 
    Una rassegna cinematografica appoggiata quest'anno anche dagli
    altri istituti di cultura europei presenti in città, fra cui il Cervantes e
    il Goethe Institut. In questi giorni stampa e media si interrogano circa
    l'impennata dei femminicidi. La goccia che ha fatto trabboccare il vaso
    l'omicidio di Giulia Cecchettin. E senza dubbio per chi fa informazione e
    cultura è un imperativo occuparsene. Soprattutto perchè   
    nell'era dei mezzi di comunicazione di massa e dei social media, che
    dovrebbero favorire lo scambio e la crescita culturale, l'interazione, 
    sembra che invece si viaggi verso l'inclusione e una regressione allo stato
    della cultura primitiva. Lo scopo sociale principale della cultura, dei
    media, dei libri, è quello di far scoccare la scintilla del dialogo fra le
    persone, ed è quello che oggi manca. Approfondiamo questi temi parlndo
    anche della rassegna del Grenoble coi suoi organizzatori 
     
     
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    Solo
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     Fabio Gomez 
    Il
    cantautore italo-spagnolo, reduce da una lunga tourné in Spagna, e dopo
    l’uscita in marzo della versione inglese dello stesso brano, presenta il
    suo single “Las Mentiras”, ai microfoni di 
    Radiomagazine. 
     
     
     
      ►  Intervista su YouTube 
     
     
     
     
     
    
     
     
     
    solo su 
      YouTube   
    AL
    MARADONA STADIUM di NAPOLI 
    COLDPLAY 
    Quest’anno i Coldplay propongono una tournè con 6 concerti in
    Italia,  
    2 a Napoli e  4 al San Siro di Napoli. Noi che abbiamo da sempre seguito
    questo gruppo con delle cover vi proponiamo in via eccezionale e
    sperimentale un video con immagini del concerto del 21 giugno con
    l’aggiunta del nostro commento. 
     
    ►   link al video su YouTube 
     
     
     
      
     
    …la tourné in Italia dei Coldplay. 
     
     
     
    
     
     
     
     
     
     
    Sua Emittenza 
    Il 12 giugno 2023 è morto Silvio
    Berlusconi 
      
     
       ►   leggi
    articolo 
     
     
     
    
     
     
     
     
    Il
    Book Took protagonista alla Fiera del Libro di Torino 
     
    testo
    della trasmissione del 24 maggio 2023 
     
     
     
     
      
     
     
    
     
     
     
    con Max Stefani 
    "LOVE YOU LIVE"
    NASCE L'ENCICLOPEDIA DEL ROCK  
    Max
    Stefani è un giornalista e critico musicale, è stato direttore del mensile 
    "Il Mucchio Selvaggio" dal 1977 al 2011. Ha avuto numerose
    esperienze sia come giornalista, scrittore, radiofonico, critico musicale e
    cinematografico.   
    In questa intervista ci parla della sua attività giornalistica e di
    argomenti che ruotano intorno al mondo della musica. Fra cui la recente
    diatriba sui diritti d'autore fra SIAE e Meta o problematiche relative al
    mondo dei social e la musica. Stefani poi introduce inoltre la sua ultima
    opera letteraria, ovvero l'edizione del secondo volume dell'Enciclopedia
    del Rock. 
     
     
     
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    WORLD
    RADIO DAY 2023 
    GIORNATA MONDIALE DELLA RADIO 
    RADIO
    E PACE 
    Ogni anno l'organismo
    della Cultura delle Nazioni Unite, noto come UNESCO, propone per la
    Giornata Mondiale della Radio del 13 febbraio, un argomento differente.
    Questa volta la scelta è caduta su Radio e Pace. Ovvero in che modo la
    Radio può contribuire alla cultura della Pace.  
    Interventi di  
    Iacopo Luzi giornalista della Voice of America da Washington, Gabriele
    Pagliuzzi presidente del RADIANT, Paolo Morandotti del Portale Italradio. 
     
     
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    trasmissione
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    CON IL
    PROF.LUTZ KLINKHAMMER 
    GIORNATA DELLA MEMORIA
    2023  
    Scopi
    e propositi della Giornata della Memoria, per la commemorazione delle
    vittime della Shoa, dell’Olocausto, sono oramai noti a tutti. Nello
    speciale di quest'anno, intendiamo aprire una finestra su come vivono
    questa giornata in Germania. Dall'attualità riportata dai giornali, anche
    in Germania il dibattito sullo sterminio degli ebrei è tutt'altro che
    affievolitoNon mancano diatribe, nè più ne meno di come accade qui in
    Italia. Intervista , con il prof. Lutz Klinkhammer dell'Istituto Storico
    Germanico di Roma, noto per aver scritto numerosi libri, soprattutto sulle
    stragi naziste in Italia e che spesso ha collaborato con RAI Storia e altre
    emittenti. 
     
     
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    CON ANTONIO DI CAMILLO 
    FIERA DEL RADIOAMATORE
    PESCARA 2022 
    Il 26
    e 27 novembre prende il via nei Padiglioni di Pescara Fiere, la 56esima
    Fiera Mercato Nazionale del Radioamatore di Pescara. In programma la
    possibilità di partecipare alla sessione di esami, per la licenza di
    radioamatore alla ARRL (associazione radioamatori americana), e
    l'Undicesima Gara di Migliore Autocostruzione Elettronica.  Numerosi gli
    espositori, prevista ampia presenza di pubblico compreso le scuole, per un
    evento che già in passato ha raccolto più di 10mila visitatori. Fra i
    settori che richiamano più attenzione, la radio d'epoca e il surplus, la
    correlazione fra radio e informatica, a cui fanno sempre più ricorso i
    radioamatori, l'autocostruzione, l'elettronica e l'editoria specializzata.
    Alla Fiera, che riprende dopo la parentesi pandemica, saranno associati
    anche alcuni convegni legati ai settori espositivi, oltre ai temi storici
    della partecipazione dei radioamatori nella Protezione Civile e alla radio
    nelle scuole. Circa ulteriori dettagli di questa edizione e aneddoti di
    quelle passate, è nostro ospite in questa intervista il dott.Antonio Di
    Camillo, vice Presidente dell'Associazione Radioamatori di Pescara. 
     
     
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    la trasmissione in MP3 
     
     
     
     
     
    
     
    ELISABETTA II 
    Con il
    programma di oggi rendiamo omaggio alla  Regina del Regno Unito Elisabetta
    II. 
    Intervista con Peggy
    Johnson. 
     
      
     
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    CON IL PROF.ANGELO
    GALLIPPI 
    E' stato appena dato alle
    stampe il libro: 
    "Sergio Mattarella:
    40 anni di storia italiana". 
    La
    prima e unica biografia completa del Presidente della Repubblica  da Paesi
    Edizioni. Autore prof.Angelo Gallippi, classe 1946, fisico, è stato
    professore di Informatica all'Università Tor Vergata di Roma, ha scritto
    numerosi libri di informatica,  è stato Presidente del primo
    Comitato Regionale per le Comunicazioni (Corecom) della Regione Lazio,
    nonchè Funzionario del Garante della Privacy e giornalista pubblicista, è
    autore di una quindicina di libri tra i quali l’unica biografia di Federico
    Faggin, l’inventore del microprocessore. La prefazione  a cura del
    giornalista Ugo Magri, sottolinea come nessuno prima di Gallippi abbia
    tracciato in modo così esaustivo l’intero operato di Mattarella.  Ed
    infatti il testo ha già ricevuto commenti positivi dalla critica. Gli
    uomini politici sono abituati a usare i media, il Presidente Mattarella poi
    è uscito fuori dalla canonica comparsa a reti unificate di fine anno, per
    indirizzarsi al pubblico, durante il periodo della pandemia. E proprio un
    capitolo di questo libro, è dedicato ai rapporti che Mattarella ha avuto
    con la stampa e i media. 
     
     
     
        ►     collegamento
    audio all’intervista 
     
     
     
     
     
    
     
     
    CON
    LUIGI COBISI 
    ANNO
    DI DANTE, MEDIA E RADIO 
    Pur
    occupandoci di radio e mondo dei media, ne approfittiamo spesso per
    spaziare in altri ambiti,  trovando il punto d'incontro con la
    nostra passione che è la radio. Luigi Cobisi in collegamento da Firenze,
    giornalista, membro del consiglio direttivo tesoriere dell'Associazione
    Giornalisti Europei, già in passato collaboratore della Deutschlandfunk, e
    di quotidiani importanti come La Nazione, e soprattutto grande appassionato
    di radio, ci parla di come radio e media che usano la nostra stessa lingua
    stanno cominciando a parlare di Dante Alighieri.  Nel corso della trasmissione viene
    riproposta la lettura di alcuni passi dalla Divina Commedia ad opera dell'attore Vittorio Gassman. 
     
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    al programma in mp3 128 kbps 
     
     
    
     
     
    Intervista con Iacopo
    D.Luzi 
    (Voice of America) 
    Iacopo
    D.Luzi ha un master di giornalismo presso il Writing and Reporting e Web
    Journalism ottenuto alla Northwestern University di Evanston (Chicago). Ha
    studiato relazioni internazionali e interpretariato presso la IULM di
    Milano. Nonchè presso l'American English & Journalism
    presso la NYU SPS English Language Institute. Ancora
    interpretariato e traduzione presso l'Università di Malaga.  Benchè
    giovanissimo, ha alle spalle numerose e importanti esperienze
    giornalistiche  sia in Italia che in America. Oggi lavora al servizio
    televisivo in Spagnolo della Voice of America. Una radio che ben conosciamo
    per la sua presenza estesa sulle onde corte, e che vanta programmi in ben
    40 lingue differenti. Oggi è ospite della nostra trasmissione in
    collegamento da Washington. Con lui parliamo del suo lavoro alla VOA e
    dell'informazione che coprono sull'America LAtina. Nonchè dei cambiamenti
    nel modo di fare giornalismo, in relazione ai new media, e di altri
    argomenti più sensibili dell'attualità. 
     
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    Manfredi Vinassa De Regny:  
    un oscar della radio. 
    Manfredi Vinassa De Regny,
    graphic deseigner e poi scrittore. Si è  appassionato alla radio quando lavorando a Dublino
    voleva ascoltare le partite di calcio e iniziò a seguire le onde corte. Ha
    condotto varie battaglie legali in Tribunale, per la liberazione
    dell'etere, che hanno spianato la strada alle libertà di cui oggi
    beneficiamo. Dalla prima sentenza sulla banda cittadina per andare alla
    nascita delle prime radio private.  
    Fra i suoi libri più famosi ricordiamo "I segreti della radio" e
    "Ricetrasmissione CB" per gli oscar Mondadori 
     
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    ACADEMIA
    ESPANOLA DE LA RADIO 
    UNESCO UNITED NATIONS 
    NEW
    WORLD NEW RADIO 
    GIORNATA
    MONDIALE DELLA RADIO  
    Quest'anno ricorre il
    10imo anniversario  della Giornata Mondiale della Radio, nata dalla
    collaborazione fra l'Accademia Spagnola della Radio e il dipartimento della
    Cultura delle Nazioni Unite "UNESCO" e adottato dall'Assemblea
    Generale delle Nazioni Unite, come giorno per le celebrazioni. 
    Il titolo della giornata di quest'anno è: 
    "NEW WORLD NEW RADIO", questi i temi: 
    1) EVOLUZIONE 
    2) INNOVAZIONE 
    3) CONNESSIONE 
    INTERVENTI: 
    Rita
    Faragò, Antonio Di Camillo, Ottorino Odoardi, Gabriele Pagliuzzi  
     
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    GIORNATA DELLA MEMORIA 2021 
    STOP AL NEGAZIONISMO 
    La
    Giornata della Memoria, ha il proposito di ricordare le vittime del
    genocidio, cadute durante la seconda guerra mondiale per mano  dei regimi
    nazifascisti. Principalmente ebrei, omosessuali, testimoni di geova,
    disabili, rom (zingari). Non meno di 6 milioni di vittime, oltre tutte le
    altre provocate dal conflitto militare vero e proprio. La Giornata della
    Memoria è stata istituita in Italia con una apposita Legge del 20 luglio
    2000 n.211, con la quale si da mandato principalmente alla scuola di
    mantenere vivo il ricordo dell'Olocausto nel nostro Paese. Qualche anno più
    tardi nel 2005, l'Assemblea delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione
    che associa il 27 gennaio 1945, data della liberazione del Lager di
    Auschwitz, a questa giornata che assume il carattere di ricorrenza
    internazionale.  
    Il tema della giornata della memoria di quest'anno, ma si potrebbe dire da
    sempre dalla sua creazione, è quello di combattere il negazionismo. Una
    corrente di pensiero malata, ultimamente rafforzatasi, ma presente già
    immediatamente dopo il dopoguerra, dagli anni '50, che mette in discussione
    l'esistenza stessa,che ci siano realmente state le vittime nei lager e nei
    campi di concentramento. Semplificando l'Olocausto, a un'invenzione
    mediatica, messa in scena dai vincitori del conflitto. Non è un caso che
    proprio  un sondaggio condotto l'anno scorso dall'Eurispes, sottolineava
    che i negezionisti italiani erano circa il 16,1%, mentre nel 2004 erano
    appena il 2,7 %.  
    Il programma espone alcune argomentazioni atte a combattere il
    negazionismo. Prendendo spunto dalla letteratura fiorita su questo grave
    disastro dell'umanità. I libri scritti dai testimoni e sopravvissuti
    all'olocausto. E di cui a titolo di esempio nel video vengono presentate
    alcune delle loro copertine. L'autore del testo ha voluto sottolineare
    anche l'importanza e il senso della cultura ebraica, fondata oltre che sul
    "credo religioso" molto sui libri e la scrittura. Ciò di cui
    evidentemente temevano di più i nazisti, se si preoccuparono di bruciare i
    libri durante la notte dei cristalli. 
    Nella parte finale della trasmissione ascolteremo l'intervento della
    professoressa Ersilia Polcari docente di italiano e storia al Liceo
    Morante, e attiva per altro nell'associazione culturale  Evaluna di Napoli,
    su come affrontare il negazionismo. 
     
    Argomenti correlati sul
    nostro canale: 
    Strage di Caiazzo; 
    Il ritrovamento di Sergio De Simone; 
    Gli internati militari nei Lager; 
    Heidegger e il Nazionalsocialismo; 
    Giornata della Memora Anno 2020; 
     
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        AUDIO
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    Silvia Frigato, soprano:
    intervista.  
    Ha
    studiato pianoforte e si è diplomata in Canto al Conservatorio Statale di
    Musica di Adria (in provincia di  Rovigo). Si è specializzata nello
    studio del repertorio sei-e settecentesco. Nel 2007
     ha vinto il IV Concorso Internazionale di Canto  Barocco "Francesco
    Provenzale" di Napoli e nel 2010 il IV Concorso di Musica Antica
    "Fatima Terzo" di Vicenza.  Svolge intensa attività concertistica
    nelle più importanti sedi italiane ed estere, collaborando in qualità di
    solista, con prestigiosi complessi internazionali e con i più importanti
    nomi del panorama musicale. 
    Tra gli impegni passati di maggior rilievo, ricordiamo:  
    -lo Stabat Mater  alla Wiener Konzerthaus, e L’Euridice di Caccini  alla
    Innsbrucker Festwochen der Alten Musik;  
    -concerti con l'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo e  presso la
    Basilica di San Marco a Venezia con l’Orchestra del teatro La Fenice
    diretta da Stefano Montanari;  
    -L’incoronazione di Poppea (Amore) di Monteverdi al Teatro alla Scala in
    una produzione di Robert Wilson diretta da Rinaldo Alessandrini. 
    Silvia Frigato, ha inoltre preso parte ad alcuni concerti a Karlsruhe e a
    Basilea con la Schola Cantorum Basiliensis e a Losanna con Il Canto d’Orfeo
    diretto da Gianluca Capuano. 
    Il tutto sempre riscuotendo  un grande successo di pubblico.  
    Ha inciso per numerose etichette e le sue registrazioni sono state
    trasmesse da RAI, Radio France, BBC, ORF e da altre emittenti europee. 
    Il resto è scritto negli annali di musica lirica e altre informazioni su di
    lei  girano sul web. 
     
     
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    l’intervista in mp3 
     
        intervista
    su youtube  
     
     
    
     
    ALBERTO OLIVERIO:  
    IL CERVELLO DEI MEDIA 
     Tutto
    completamente in discussione durante il periodo del Coronavirus. Ospite  il
    prof. Alberto Oliverio, biologo ma soprattutto sociologo, autore di ben 400
    libri di varia natura scientifica, docente Emerito dell'Università La
    Sapienza di Roma. Nel 2017, gli è stato assegnato il Premio "Antonio
    Feltrinelli" (per Letteratura e Scienze) da parte dell'Accademia
    Nazionale dei Lincei. L'intervista verte sul ruolo delle nuove tecnologie e
    newmedia, la loro funzione nella didattica a distanza e alla formazione del
    pensiero. 
     
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