Le notizie riportate in questa sezione, sono una sintesi e una rielaborazione scaturita dal monitoraggio di varie fonti, vedi faqs nella nostra home page area "fonti", e tra cui abitualmente:
La Stampa di Torino, Corriere della Sera,  Repubblica,  ADN Kronos, ANSA, SAT EXPO, ISIMM, ITU, Eurovisione, BBC Monitoring; altre fonti qui non citate verranno annotate a piè di notizia.




 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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AGGIORNAMENTO 23 APRILE 2025

APPLE AGGIRA I DAZI DI TRUMP
Secondo Reuters, Apple ha spedito circa 600 tonnellate di iPhone, ovvero circa 1,5 milioni di dispositivi, dall'India agli Stati Uniti tra marzo e inizio aprile, nel tentativo di aggirare i dazi di Trump. A quanto pare, l'azienda stava accumulando scorte prima dell'entrata in vigore dei dazi più elevati (Apple non ha risposto a una richiesta di commento). I dazi sono stati ora sospesi, ma l'azienda non è ancora fuori pericolo. Produce l'80% dei suoi telefoni in Cina, dove ora si applicano tasse di importazione statunitensi del 145%. Quindi li ha fatti passare dall'India per aggirare i dazi. Il gigante della tecnologia aumenterà i prezzi, dato che i suoi margini sono ridotti?


L'UE potrebbe imporre dazi alle aziende tecnologiche statunitensi se i negoziati commerciali con Trump fallissero, afferma la presidente della Commissione europea. Ursula von der Leyen ha dichiarato al Financial Times che avrebbe cercato un accordo "completamente equilibrato" con Washington, dopo la sospensione delle tariffe doganali più elevate. Ma se i negoziati fallissero, l'Unione europea potrebbe introdurre una tassa sui ricavi pubblicitari digitali, colpendo giganti come Google e Facebook.




--L'anno scorso Elon Musk ha fatto causa all'amministratore delegato di OpenAI, Sam Altman, nel tentativo di impedirgli di modificare la sua struttura aziendale. Ora OpenAI sta querelando Musk per aver presumibilmente utilizzato "tattiche in malafede" per rallentare l'attività dell'azienda a proprio vantaggio, per ora non ci sono reazioni di Musk, ciò apre un nuovo fronte nella battaglia ad alto rischio tra due pesi massimi della Silicon Valley


--Un sito web pro-suicidio è sotto inchiesta da parte dell'autorità di regolamentazione online del Regno Unito, Of com. Il forum, utilizzato per discutere di metodi di suicidio, si ritiene sia collegato ad almeno 50 decessi e conta decine di migliaia di membri, inclusi bambini.


--Importante causa antitrust contro Meta, proprietaria di Facebook, che potrebbe costringere l'azienda a vendere alcune delle sue piattaforme più importanti. La Federal Trade Commission sostiene che il gigante dei social media abbia acquistato Instagram nel 2012 e WhatsApp nel 2014, per schiacciare la concorrenza, ottenendo di fatto un monopolio. Meta afferma che la causa "sfida la realtà".


--Oltre 5 miliardi di annunci bloccati o rimossi, quasi 40 milioni di account pubblicitari sospesi, limitati oltre 9 miliardi di annunci, rimossi gli annunci da oltre 1,3 miliardi di pagine. Sono alcuni dati del report annuale di Google sulla sicurezza 'Ads Safety Report': evidenzia l'impatto dell'intelligenza artificiale sia nelle truffe più sofisticate sia come strumento per intercettare più facilmente i malintenzionati. Il rapporto contiene anche un paragrafo sugli annunci elettorali. Per contrastare le truffe più sofisticate come gli annunci generati con l'IA che impersonificano personaggi pubblici, Google ha costituito "un team dedicato di oltre 100 esperti" ed è riuscita a "sospendere in modo permanente oltre 700.000 account di inserzionisti trasgressori, con una riduzione del 90% nelle segnalazioni di questo tipo di frodi". "Nel 2024 - spiega google in un post - abbiamo lanciato oltre 50 miglioramenti ai nostri modelli di linguaggio avanzato che hanno consentito un'applicazione più efficiente e precisa delle policy su larga scala aiutandoci a identificare truffe e segnali di frode. Grazie a questi interventi, miliardi di contenuti in violazione non hanno mai raggiunto gli utenti". Inoltre, aggiunge Google, i modelli alimentati dall'IA "hanno contribuito al rilevamento su oltre il 97% delle pagine su cui abbiamo agito lo scorso anno", garantendo agli editori di "monetizzare in sicurezza i loro contenuti tramite annunci". "Questo è solo un esempio del nostro lavoro per combattere tutti i tipi di truffe basate sugli annunci a livello globale - conclude l'azienda - Nel 2024 abbiamo bloccato o rimosso 415 milioni di annunci e sospeso oltre 5 milioni di account per violazioni delle nostre policy pubblicitarie, principalmente legate alle frodi".


--Cresce il mercato italiano dell'Internet of Things (IoT).
Nel 2024 ha raggiunto un valore di 9,7 miliardi di euro, +9% rispetto al 2023, portando a 155 milioni gli oggetti connessi attivi nel nostro paese, 2,6 per abitante. La fetta più grande del mercato è rappresentata dalle smart car. Sono i risultati della ricerca dell'Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, presentata al convegno 'Internet of Things Will Rock You: sempre più pervasivo, sempre più intelligente'. Secondo l'analisi, cresce l'interesse delle aziende verso nuovi progetti con un'attenzione sempre maggiore all'integrazione tra IoT e Intelligenza Artificiale. Aumentano le aspettative per il futuro, complici anche le evoluzioni normative nella gestione dei dati e gli obblighi previsti sul fronte della riduzione dei consumi energetici. Otto grandi aziende manifatturiere su 10 hanno avviato almeno un progetto Industrial IoT in Italia, ma il Piano Transizione 5.0 fatica a decollare. Oggi quasi 6 italiani su 10 (59%) possiedono almeno un oggetto smart in casa rispetto al 42% di cinque anni fa; l'80% delle grandi aziende manifatturiere ha almeno una soluzione di Industrial IoT, rispetto al 66% del 2019; il 65% dei comuni italiani ha avviato almeno un progetto smart city sul territorio, 5 anni fa questa percentuale era pari al 42%.




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AGGIORNAMENTO 16 APRILE 2025
Non presente per dare spazio al World Amateur Radio Day.





AGGIORNAMENTO 9 APRILE 2025


AMAZON VORREBBE COMPRARE LE AZIONI DI TIK-TOK
Trattative vendere l'app di condivisione video TikTok con il suo proprietario ByteDance, afferma Trump. A gennaio, il presidente ha dato all'app una proroga fino al 5 aprile, per trovare un acquirente non cinese o affrontare un divieto degli Stati Uniti per motivi di sicurezza nazionale. Trump ha affermato che sarebbe stato pronto a tagliare i dazi sulla Cina per aiutare a siglare l'accordo. TikTok non ha commentato le affermazioni.

Intanto il New York Times citando alcune fonti, riporta che AMAZON ha avanzato una offerta di acquisto di Tik-Tok, attraverso una lettera inviata al vicepresidente JD Vance e al segretario al commercio Howard Lutnick. A seguito di  queste indiscrezioni i titoli di Amazon sono subito saliti a Wall Street.



--L'attività in campo di intelligenza artificiale di Elon Musk, "X IA"  ha acquisito la sua piattaforma di social media "X" in un accordo che valuta la prima a 80 miliardi di dollari  e la seconda a 33 miliardi di dollari. Ciò equivale a un grande calo di valore per "X", ex Twitter, che Musk ha acquistato per 44 miliardi di dollari nel 2022. L'accordo potrebbe essere finalizzato a impedire agli investitori, che lo hanno aiutato ad acquistare la piattaforma di social media, di perdere denaro. "X IA", ha anche utilizzato i dati dei post sui social media su "X" per addestrare i suoi modelli. Lo riporta la BBC.


--Secondo quanto riportato dal Financial Times, l'Unione Europea  imporrà multe minime ad Apple e Meta per evitare di aumentare le tensioni con la Casa Bianca. In base al Digital Markets Act, Bruxelles può imporre sanzioni fino al 10% del fatturato globale, ovvero miliardi di dollari. Il presidente  Trump, ha precedentemente definito le sanzioni dell'UE "estorsione all'estero". Le multe relative rispettivamente alle regole dell'App Store e al cosiddetto modello di pagamento o consenso di Meta,  sono previste a breve.


--Il marchio di moda H&M, vuole creare dei doppelganger, IA,  di 30 modelli da usare nei post sui social media e nelle campagne di marketing. L'azienda ha affermato che la mossa consentirà una maggiore creatività. I ​​critici si preoccupano dell'impatto sui posti di lavoro, non solo per i modelli, ma anche per i fotografi e i truccatori.


--Un fornitore di software inglese, è stato multato per 3 milioni di sterline, per carenze di sicurezza che hanno portato a un attacco ransomware al National Health Service del Regno Unito. L'Advanced Computer Software Group è stato multato per la violazione del 2022, che ha visto gli hacker ottenere l'accesso ai numeri di telefono dei pazienti e alle cartelle cliniche. I dati personali di 79.404 persone sono stati messi a rischio. L'ente di controllo dei dati del Regno Unito aveva pianificato di multare l'azienda di 6 milioni di sterline, ma l'ha ridotta della metà, grazie all'impegno proattivo dell'azienda con le autorità.



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AGGIORNAMENTO 26 MARZO 2025

TRUMP SILENZIA VOICE OF AMERICA
Ho perso un bel po' di tempo per cercare un comunicato ufficiale che spiegasse la chiusura così repentina di "Voice of America", e purtroppo la vicenda si è svolta in modo talmente veloce, che nemmeno VOA ha avuto tempo di scrivere un comunicato per congedarsi dai suoi ascoltatori. L'ordine di chiudere le trasmissioni è stato dato durante il fine settimana, quando tutti gli impiegati erano a casa, proprio evidentemente col proposito di non consentire ai giornalisti alcun tipo di reazione. Ma se il sito di VOA non dice niente, a parlarne è direttamente un comunicato stampa della Casa Bianca, che ho riportato sulla mia pagina Facebook, e il cui tono appare chiaro sin dal titolo "La Voce dei Radicali d'America". Voice of America trasmette fin dai tempi della seconda guerra mondiale, ed è stata in questi anni un faro per la libertà di informazione in oltre 50 lingue. Fino al 1955 c'era stata anche una trasmissione in italiano, che originariamente andava su onde corte, poi per i primi anni del dopo guerra venne ritrasmessa direttamente dalla RAI. Inizialmente ho creduto che in una fase della diplomazia così delicata, quale le trattative fra Russia e Stati Uniti sul conflitto ucraino, i vertici del governo avessero optato per un totale "silenzio stampa", ma poi lentamente in questi giorni la situazione si è chiarita fino a far emergere tutta una serie di incongruenze della politica di Trump contraria a ogni libertà di espressione. In effetti la chiusura di VOA è addotta a una politica di tagli della spesa pubblica e all'appesantimento della burocrazia che investe anche altri settori del Paese. La chiusura di Voice of America, e tutte le agenzie pubbliche collegate (Radio Free Europe, Radio Free Asia, RTV Martì), è un fatto quanto mai grave proprio in questi giorni, dove fervono le trattative con la Russia, perché si avrà un vuoto di informazione dell'America su fatti di importantissimi. Tutta la stampa mondiale ha dato risalto al fatto. Per comprendere l'errore di Trump, si pensi a emittenti consorelle di altri stati alleati, che svolgono la stessa mission di Voice of America. Trasmettono per l'estero in numerose lingue, il BBC World Service, Radio France Internationale, Deutsche Welle, Radio Exterior de Espana ed altre, molte di queste non soltanto un servizio radiofonico ma anche un telegiornale.


--Un'influencer cinese residente a Taiwan deve lasciare l'isola entro pochi giorni o essere deportata, hanno affermato le autorità taiwanesi, dopo che ha pubblicato video a sostegno dell'idea che la Cina prenda l'isola con la forza. L'account sui social media "Yaya in Taiwan" ha definito Taiwan una provincia, riecheggiando la narrazione dello stato cinese secondo cui è "una parte inseparabile della Cina". L'agenzia per l'immigrazione di Taiwan ha affermato che il "comportamento dell'influencer sostiene l'eliminazione della sovranità di Taiwan e non è tollerato nella società taiwanese".

--I leader aziendali del settore tecnologico europeo hanno scritto una lettera aperta alla Commissione europea chiedendo ai legislatori di acquistare tecnologia made in Europe dando priorità rispetto ai  rivali stranieri , secondo Reuters . La lettera, con oltre 80 firmatari, afferma che potenziare l'infrastruttura e i servizi digitali locali aumenterebbe la sicurezza e rafforzerebbe le prospettive economiche dell'UE.

--Il presidente Donald Trump sta aumentando le sue tariffe commerciali e il mondo della tecnologia sta risentendo della crisi. Aziende come HP hanno avvertito che i loro profitti potrebbero essere colpiti e i mercati sono crollati . Persino la casa automobilistica Tesla di Elon Musk ha espresso le sue preoccupazioni. In Cina il governo sembra dirigersi in una direzione diversa, poiché il presidente Xi Jinping pone fine alla repressione dei giganti della tecnologia del paese nel tentativo di stimolare la crescita economica.

--Tesla ha scritto al governo degli Stati Uniti avvertendo del danno che i dazi commerciali di Trump potrebbero causare alla casa automobilistica. In una lettera non firmata, l'azienda ha affermato che, sebbene "sostenga" il commercio equo, era preoccupata che gli esportatori statunitensi sarebbero stati "esposti a impatti sproporzionati" se altri paesi avessero reagito. Musk è uno stretto alleato politico di Trump e guida gli sforzi per ridurre le dimensioni del governo federale.

--La rabbia cresce mentre Apple e il governo del Regno Unito si preparano a darsi battaglia in un'udienza segreta in tribunale venerdì. Il gigante della tecnologia sta facendo causa al Ministero dell'Interno britannico dopo aver richiesto il diritto di accedere ai dati dei clienti protetti dalla funzione di crittografia avanzata di Apple. Ma la BBC ha capito che il caso verrà esaminato in privato per motivi di sicurezza nazionale, qualcosa a cui i politici statunitensi, gli attivisti per i diritti civili e la BBC si oppongono.




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AGGIORNAMENTO  19 MARZO 2025



Ultimissime!!

L’amministrazione Trump, secondo quanto riferisce il quotidiano on line npr.org, e confermato in un post di Iacopo A.Luzi (VOA), il 15 marzo ha repentinamente e senza preavviso, messo in aspettativa 1300 dipendenti della Voice of America. Si tratta di un evento senza precedenti e che suscita non poche preoccupazioni per la libertà di stampa in America. VOA è l’emittente ufficiale del Congresso Americano, ed è per statuto indipendente da pressioni politiche. VOA trasmette sin dai tempi della II Guerra Mondiale, ed è stata la fonte primaria della democrazia occidentale. Ha trasmesso per anni programmi e giornali radio in oltre 50 lingue. Il suo servizio si era esteso negli ultimi anni anche a programmi TV in lingue straniere. Per ora VOA si è come fermata, i suoi canali trasmettono programmi musicali. Non si  hanno ancora notizie certe sul futuro. Possiamo dire che in altri ambiti, pur non paragonabili a questo, sono state seguite delle linee uguali: ovvero sia Elon Musk che Mark Zuckenberg, hanno liquidato in pochi giorni migliaia di dipendenti, e la stessa cosa ha fatto Google, Apple, Microsoft. Insomma un’altra trovata dell’America di Trump.




Radiodays Europe: ad Atene, l’evento di riferimento per il mondo della radio e dell’audio.
Dal 9 all’11 marzo, si è tenuto presso il Megaron Athens International Conference Centre, nel cuore di Atene, il Radiodays Europe 2025.
L’iniziativa è un punto di riferimento per il mondo della radio, del podcast e dell’audio, attirando oltre 1.500 partecipanti da 65 paesi per tre giorni di conferenze, workshop e networking. Il programma ha incluso sessioni keynote, panel di discussione, workshop interattivi e summit tematici, offrendo ai professionisti strumenti concreti per affrontare le sfide del settore. Tra i temi principali dell’edizione 2025 ci sono l’intelligenza artificiale nella produzione e distribuzione dei contenuti audio, le strategie per attrarre nuove generazioni di ascoltatori e l’evoluzione del mercato pubblicitario. Un’attenzione speciale è dedicata alla musica e alla collaborazione tra stazioni radiofoniche e personaggi celebri, oltre a un focus sulle vendite con il Sales Summit, che propone strategie innovative per il settore commerciale. Inoltre, il Youth Fund offre un percorso di formazione per giovani professionisti dai 18 ai 25 anni. L’evento ospita anche un’area espositiva con oltre 60 stand dedicati alle ultime innovazioni tecnologiche nel settore audio, dalle piattaforme di streaming agli strumenti di produzione. Radiodays Europe 2025 si conferma così un’opportunità unica per aggiornarsi, connettersi e ispirarsi in un settore in continua evoluzione.

--Il Regno Unito elimina il divieto di usare i telefoni nelle scuole. Una proposta di legge britannica per limitare l'uso di smartphone e social media da parte dei bambini è stata di fatto accantonata dopo l'opposizione ministeriale. La legislazione aveva inizialmente chiesto il divieto di smartphone nelle scuole e l'innalzamento dell'"età digitale del consenso" (in cui i bambini possono usare la maggior parte dei social media) da 13 a 16 anni. Ma ora richiederà solo al governo di esaminare le prove sui danni causati dagli schermi entro un anno.

--Una donna di Dunfermline, Scozia, è rimasta shockata dopo che un servizio di conversione voce-testo di Apple ha inserito per errore un riferimento al sesso, e un evidente insulto, in un messaggio che le era stato inviato. Louise Littlejohn, 66 anni, ha ricevuto la scorsa settimana un messaggio vocale da un'officina Land Rover locale che la invitava a un evento, ma la trascrizione generata dall'intelligenza artificiale l'ha interpretata male in modo estremamente colorito. Non è il primo fallimento dell'intelligenza artificiale in Apple, ma fortunatamente lei ha visto il lato divertente.

--Gli hacker hanno convertito con successo 300 milioni di dollari di token digitali in valuta utilizzabile in seguito a un furto di criptovalute da 1,5 miliardi di dollari due settimane fa. I criminali, noti come Lazarus Group e ritenuti al lavoro per la Corea del Nord, sono particolarmente abili nel riciclaggio di denaro. L'exchange di criptovalute ByBit, che ha subito l'hacking, offre una ricompensa per i fondi recuperati. Finora ha recuperato 40 milioni di dollari. Nel frattempo, il prezzo del Bitcoin è sceso fino al 6% dopo che Trump ha firmato un ordine esecutivo per stabilire una riserva strategica di criptovaluta. La riserva conterrà circa 17,5 miliardi di dollari di asset digitali confiscati al governo federale come parte di procedimenti penali o civili, ha affermato l'IA della Casa Bianca e lo zar delle criptovalute David Sacks. Ma la sua affermazione secondo cui la mossa "non costerà un centesimo ai contribuenti" ha fatto arrabbiare alcuni investitori che l'hanno interpretata come se il governo degli Stati Uniti non investirà effettivamente in nuovi Bitcoin.

--Un altro chatbot cinese ha fatto parlare il mondo della tecnologia. Manus afferma di essere il primo "agente AI" completamente autonomo, il che significa che può avviare attività da solo senza richieste continue. Gli sviluppatori affermano che può navigare sul web e piazzare ordini per conto tuo, condurre progetti di ricerca mentre il tuo computer è spento e persino programmare software senza supervisione. Nella Silicon Valley è stato paragonato a DeepSeek, il chatbot cinese "economico" che ha causato onde d'urto all'inizio di quest'anno , ma altri affermano che Manus è sopravvalutato.

--Intel ha nominato Tan Lip-Bu nuovo amministratore delegato, che dovrà risollevare le sorti dell'azienda di microchip. Ex capo di Cadence Design Systems, il 65enneTan avrà il difficile compito di risollevare le sorti di un'azienda pioniera nella produzione dei chip ma che ora è in forti crisi. Intel, che ha dominato il campo dei semiconduttori per decenni, sta lottando con perdite di quote di mercato, battute d'arresto nella produzione e un brusco calo dei suoi guadagni. È anche gravata dai debiti e di recente ha dovuto tagliare circa 15.000 posti di lavoro. In un'email ai dipendenti, Tansi si è detto fiducioso di poter cambiare direzione. Dopo la su nomina le azioni dell'azienda sono balzate di oltre l'11% dopo che il titolo era sceso di oltre il 54% negli ultimi 12 mesi.



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AGGIORNAMENTO 12 MARZO 2025

Questa settimana non abbiamo il consueto spazio delle notizie per ragioni di attualità.

In sostituzione ci occuperemo del

50esmi anniversario di Radio Milano International





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AGGIORNAMENTO 5 MARZO 2025


Amazon ha svelato il suo primo chip di calcolo quantistico, chiamato Ocelot

che dovrebbe accelerere il suo percorso verso la creazione di un computer quantistico completo. Segue Google e Microsoft che hanno anche annunciato innovazioni quantistiche negli ultimi mesi. I sistemi quantistici offrono la possibilità di risolvere problemi estremamente complessi che vanno oltre le capacità dell'attuale generazione di computer. E mentre si pensa che macchine praticamente utili siano ancora lontane anni, gli esperti affermano che la linea temporale si sta restringendo.

E Amazon ha anche rilasciato un aggiornamento del suo assistente virtuale Alexa, in quanto deve affrontare la crescente concorrenza di Copilot di Microsoft e Siri di Apple. Amazon ha affermato che Alexa plus, sarà in grado di ricordare informazioni e offrire consigli più personalizzati. Ha anche promesso che gli utenti saranno in grado di conversare con lui in modo più naturale, ponendo fine al cosiddetto "parlare Alexa" che è stato criticato per essere rigido e robotico.



--Il direttore dell'intelligence nazionale degli Stati Uniti ha affermato di non essere stata informata in anticipo della richiesta del governo del Regno Unito di poter accedere ai dati crittografati dei clienti Apple da qualsiasi parte del mondo. Tulsi Gabbard ha anche affermato di stare indagando se la Gran Bretagna abbia violato "in modo eclatante" la privacy dei cittadini statunitensi e un accordo di condivisione dei dati transatlantico. La scorsa settimana Apple ha preso l'inaudito provvedimento di rimuovere il suo strumento di sicurezza dei dati di livello più elevato dai clienti del Regno Unito dopo che le era stato chiesto di costruire una "backdoor" per il prodotto.


--La Commissione europea si sta preparando ad accusare Google di aver violato le norme UE concepite per tenere a freno le grandi aziende tecnologiche, secondo Reuters. L'UE ha indagato sul gigante della ricerca negli ultimi due anni per le accuse secondo cui avrebbe dato priorità ai propri servizi (tra cui Google Flights, Hotels e Shopping) nei risultati di ricerca. A giugno, l'UE ha accusato Apple di pratiche simili , estromettendo i rivali dall'App Store.


--Multare i giganti della tecnologia americana potrebbe non essere così semplice come una volta. Venerdì, Trump ha firmato un memorandum che chiede agli Stati Uniti di imporre tariffe sui paesi che impongono tasse extra alle aziende tecnologiche statunitensi. Le proposte di tasse digitali sono state congelate per anni, ma è possibile che le multe punitive contro le aziende statunitensi possano essere vendicate dalla Casa Bianca in modo simile. "Quello che ci stanno facendo in altri paesi è terribile", ha detto Trump ai giornalisti.


--In un rapporto pubblicato la scorsa settimana, OpenAI ha affermato di aver bannato account utente su ChatGPT i cui operatori "probabilmente provenivano dalla Cina" e di aver utilizzato l'intelligenza artificiale per monitorare post anti-cinesi sui social media da tutto il mondo in tempo reale. Queste attività includevano l'utilizzo di modelli OpenAI per leggere e analizzare screenshot di documenti in lingua inglese, come annunci di proteste per i diritti degli uiguri nelle città occidentali, afferma il rapporto.


--Il quotidiano "La Stampa" riporta una ricerca dell’università Bicocca di Milano. Tale ricerca suggerisce che l’accesso ai dispositivi e ai social in età precoce, provochi un peggioramento del rendimento scolastico, ma ci sono differenze legate a genere, contesto socioculturale e non solo. Che l’utilizzo delle nuove tecnologie possa avere effetti negativi sulle nostre capacità intellettuali è un timore che si ripresenta ciclicamente da tempo immemore. Si potrebbe risalire fino a Platone e alla sua preoccupazione che la scrittura creasse un esercito di “istruiti immaginari” (in grado cioè di reperire le informazioni sul momento, senza bisogno di memorizzarle), ma di esempi abbondanti ce ne sono anche in tempi molto più recenti, a partire dai timori relativi a televisione, videogiochi e internet. Per quanto sia troppo presto per capire se davvero, come si teme, la crescente tendenza a delegare compiti intellettuali (scrittura, sintesi, traduzione, ricerca informazioni, ecc.) a ChatGPT e agli altri sistemi di intelligenza artificiale generativa possa avere ricadute cognitive negative, lo stesso non si può dire di dispositivi e piattaforme con cui ci confrontiamo da ormai due decenni: social media e smartphone. Per evitare che, come avvenuto in passato, la ricerca individuasse solo correlazioni statistiche, che non necessariamente indicano un rapporto di causa ed effetto, l’indagine ha utilizzato un metodo, chiamato “Difference in differences”, che permette di isolare l’impatto diretto dell’accesso precoce a social e smartphone, incrociando i dati ottenuti dal questionario a cui hanno risposto oltre 6mila studenti lombardi (iscritti al secondo e terzo anno di licei, istituti tecnici e professionali) con i risultati dei test Invalsi condotti dagli stessi studenti negli anni precedenti. La ricerca però non manca di sottolineare che invece sono altri i fattori di scarso rendimento, come la provenienza dei ragazzi da genitori con basso indice di scolarizzazione, e che hanno un approccio allo smartphone prima degli altri.
E fa comprendere di come bisogna ora lavorare per capire come favorire un uso più consapevole delle tecnologie digitali, attraverso nuove norme sociali, strumenti educativi efficaci e policy mirate.



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AGGIORNAMENTO 26 FEBBRAIO 2025


Il linguaggio d'odio è aumentato del 50% su X, nei mesi successivi all'acquisto della piattaforma da parte del miliardario Elon Musk.

Lo riporta uno studio dell'Università della California Berkeley, pubblicato sulla rivista Public Library of Science. La ricerca ha utilizzato l'intelligenza artificiale per raccogliere in modo casuale i post che contenevano termini o frasi collegati all'incitamento all'odio in inglese, nel periodo che va dall'acquisizione dell'ex Twitter nell'ottobre 2022 fino al giugno 2023, quando Musk si è dimesso dalla carica di Ceo (è stata nominata Linda Iaccarino). Durante questo periodo, il numero di 'Mi piace' sui post che utilizzavano specifici insulti omofobici, transfobici e razzisti è aumentato del 70%. Secondo il rapporto, inoltre, in questo periodo il numero di bot e degli account non autentici non è diminuito durante questo periodo, nonostante gli impegni pubblici di Musk a ridurli. "È importante monitorare la quantità dei discorsi di incitamento all'odio o di attività non autentiche sulle piattaforme, perché questi contenuti possono seminare divisione nell'ambiente informativo - ha affermato l'autore principale dello studio Daniel Hickey - Dobbiamo sapere quando stiamo ottenendo la moderazione dei contenuti giusta e quando la stiamo sbagliando".



**Il comitato di controllo di Meta è diviso sulla revisione delle politiche di moderazione dei contenuti aziendali da parte di Mark Zuckerberg . Il comitato non è stato consultato prima del dietrofront. Non gli piacciono alcuni aspetti dei cambiamenti . La Global Coalition for Tech Justice, composta da 250 organizzazioni per i diritti civili, ha scritto al comitato di controllo chiedendogli di andare oltre. Ha affermato: "La scelta che vi si presenta è netta: o date credibilità a un'azienda che sta deliberatamente smantellando le garanzie per la democrazia e i diritti umani, o prendete posizione in difesa degli stessi principi per i quali siete stati incaricati di sostenere".


**OpenI, potrebbe dare diritti di voto speciali al suo consiglio di amministrazione senza scopo di lucro per aiutare a respingere un'acquisizione iniqua da 97 miliardi di dollari da parte di Musk, lo riporta il Financial Times. La società ha attirato miliardi di investimenti da Microsoft e SoftBank, ma non vuole avere nulla a che fare con il capo di Tesla. Quando gli è stato chiesto dell'offerta di Musk, il CEO di OpenI, Sam Altman ha detto: "Penso che probabilmente stia solo cercando di rallentarci... Mi dispiace per lui. Non penso che sia una persona felice"


**Due legislatori statunitensi hanno condannato fermamente quella che definiscono la richiesta "pericolosa" e "miope" del Regno Unito di poter accedere ai dati crittografati archiviati dagli utenti Apple in tutto il mondo. La Gran Bretagna vorrebbe avere un accesso backdoor ai dati, per proteggere la propria sicurezza nazionale. Ma il senatore Ron Wyden e il deputato Andy Biggs, hanno scritto al direttore dell'intelligence nazionale Tulsi Gabbard, dicendo che la richiesta minaccia la privacy e la sicurezza degli Stati Uniti.


**E dopo ciò, Apple ha annunciato  di non poter mettere più a disposizione dei propri clienti nel Regno Unito i cloud di servizio destinati a custodire in forma criptata dati personali degli utenti di iPhone, iPad e piattaforme varie che intendono salvarli in memoria. Si tratta di una mossa senza precedenti decisa dal colosso Usa, per sfuggire alla recente intimazione delle autorità britanniche - resa nota da indiscrezioni mediatiche - di poter accedere a questi dati in caso di indagini legali autorizzate su vicende rilevanti.


**Dopo l'addio al fact checking, visto come un allineamento al governo Trump, Meta annuncia l'avvio del programma Community Notes per Facebook, Instagram e Threads negli Stati Uniti. Come accade su ics, gli utenti potranno segnalare i post potenzialmente fuorvianti, con note e chiarificazioni sui punti secondo loro errati. Il sistema entrerà in piena funzione nei prossimi mesi negli Usa, mentre non è ancora chiaro se e quando verrà introdotto in altri Paesi, come nell'Unione europea. "Le Note della comunità saranno scritte e valutate dai collaboratori, non da Meta. Ci sarà un limite di 500 caratteri e ogni nota dovrà includere un link" scrive l'azienda in un post sul blog ufficiale. Le iscrizioni alle note della comunità sono aperte per gli utenti dei social attivi da almeno sei mesi. Meta selezionerà i partecipanti, che verranno informati con una notifica sui social. Per garantire l'imparzialità delle segnalazioni, solo quando una nota riceve un certo numero di consensi da parte del resto della comunità, sarà resa pubblica a tutti. "Le note non verranno aggiunte al contenuto quando non c'è accordo o quando le persone affermano che non sia utile" precisa Meta. Nelle ultime ore, il proprietario di ics, Elon Musk, ha diffuso un post con cui afferma di voler cambiare il sistema di 'community notes' esistente.  "Stiamo lavorando per correggerlo" sostiene "sfortunatamente è un crescendo di manipolazione da parte di governi e media".



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AGGIORNAMENTO 19 FEBBRAIO 2025


Proroga per TikTok su Apple e Google
Wikipedia tira fuori una app ispirata a TikTok

Apple e Google ripristinano TikTok nei loro app store dopo aver ricevuto una lettera di rassicurazioni dalla ministra della Giustizia americana, Pam Bondi. Lo riporta l'agenzia Bloomberg. Apple e Google avevano rimosso TikTok il mese scorso per adeguarsi alla legge di Joe Biden, che prevedeva la vendita delle attività americane della popolare app o il suo divieto. Donald Trump appena insediato aveva dato indicazione al dipartimento di Giustizia di non prendere alcuna misura per 75 giorni di proroga, durante i quali l'amministrazione avrebbe lavorato a un accordo.

E intanto una versione di Wikipedia ispirata a TikTok che consente di navigare nell'enciclopedia online in maniera più dinamica, come sui social, WikiTok ed è nata dall'idea dello sviluppatore americano Isaac Gemal che lo ha concepito come un progetto "anti algoritmo". WikTok è sviluppata sulla base della piattaforma per sviluppatori di Wikipedia e funziona sia sui computer sia sui dispositivi mobili con un'app: fornisce agli utenti un elenco casuale di articoli di Wikipedia, in un'interfaccia a scorrimento verticale. Ogni voce è accompagnata da un'immagine estratta dall'articolo corrispondente, al momento non ci sono video. La piattaforma è stata creata anche con l'ausilio dell'intelligenza artificiale Claude di Anthropic, rivale di OpenAI. Al momento, l'app supporta 14 lingue ed è gratuita, e si rivela un progetto anti algoritmo
.


--Dopo varie indiscrezioni, l'ad di Apple, Tim Cook, ha annunciato su X l'arrivo di un prodotto della Mela il prossimo 19 febbraio. Come da indiscrezioni dei giorni scorsi, dovrebbe trattarsi dell'iPhone Se 4, il modello economico del colosso americano, con la possibilità di sfruttare l'ecosistema di Apple Intelligence. Tuttavia, la grafica che accompagna l'annuncio sul social fa pensare anche ad altro, viste le forme già conosciute dell'AirTag, il piccolo localizzatore gps che Apple ha lanciato ad aprile di quattro anni fa. La seconda generazione di questo dispositivo dovrebbe puntare maggiormente sulle funzionalità di privacy. Tornando all'iPhone Se 4, il cui ultimo modello ha debuttato nel 2022, Mark Gurman, giornalista di Bloomberg ed esperto di Apple, parla di un design rinnovato e un hardware più potente. I rappresentanti di Apple Vision Pro stanno contattando la stampa per un annuncio in arrivo", ha inoltre affermato Gurman su X, ipotizzando il lancio di un servizio legato al visore di realtà mista.


--Bill Gates ha detto alla BBC che i bambini dovrebbero essere protetti dai social media. Ritiene che il divieto imposto dall'Australia ai minori di 16 anni sia probabilmente la cosa migliore. Non è il solo. I sondaggi mostrano che un'enorme maggioranza di australiani sostiene l'idea . Gates ha anche rivelato di aver cenato con il presidente Trump alla fine dell'anno scorso "perché sta prendendo decisioni sulla salute globale e su come aiutare i paesi poveri, che è un suo grande obiettivo ora".


--La provincia canadese dell'Ontario ha dichiarato che annullerà un contratto da 100 milioni di dollari con Starlink di Elon Musk in risposta ai dazi statunitensi. Scrivendo sulla piattaforma X di Musk , il premier Doug Ford ha affermato "strappiamo il contratto della provincia con Starlink. L'Ontario non farà affari con persone decise a distruggere la nostra economia". Starlink, una sussidiaria di SpaceX, era stata incaricata di collegare 15.000 case a Internet in zone remote del Canada tramite i satelliti di Musk.


--Il governo taiwanese afferma che aiuterà le aziende con attività in Messico ad adattare le proprie linee di produzione per eludere i dazi statunitensi , che oggi sono stati rinviati dalla Casa Bianca per un mese. Foxconn, un'azienda taiwanese, una paese storicamente protetto dagli americani, che produce server AI e dispositivi per Apple, è una delle tante ad essere state scosse dai dazi punitivi del presidente Trump. Lo scorso autunno l'azienda si vantava di aver costruito il più grande sito di assemblaggio al mondo per server alimentati dai chip GB200 di Nvidia... in Messico.


--Meta sta iniziando con i piani per tagliare il 5% della sua forza lavoro. Mark Zuckerberg, che ha annunciato i licenziamenti il ​​mese scorso , afferma che i "lavoratori meno performanti" saranno eliminati dall'azienda mentre assume nuovi ingegneri AI prima di un "anno intenso" (sta anche pensando di automatizzare il lavoro di alcuni programmatori). I dipendenti in quasi tutti i mercati globali di Meta sono a rischio.


--Molti sono a favore, per quei politici che non si prendono troppo sul serio. Ma la decisione di Emmanuel Macron di dare il via al summit di Parigi sull'intelligenza artificiale pubblicando una serie di video deepfake in cui lui stesso è chiaramente apparso non è stata accolta bene da alcuni ambienti. Le clip del leader francese che canta una canzone rap francese e recita in un famoso film di spionaggio hanno accumulato migliaia di Mi piace online. Ma gli esperti di intelligenza artificiale lo hanno accusato di banalizzare una tecnologia ampiamente utilizzata per diffondere disinformazione.


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AGGIORNAMENTO 12 FEBBRAIO 2025

Giornata Mondiale della Radio UNESCO
La Radio e i Cambiamenti Climatici

Per esigenze di attualità questo spazio non verrà aggiornato, appuntamento per la settimana prossima.



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AGGIORNAMENTO 5 FEBBRAIO 2025


La nuova app di intelligenza artificiale cinese DeepSeek, continua ancora ad essere al centro dell'attenzione della stampa
E non solo per i risvolti in borsa e nel campo economico. Nelle ultime settimane è diventata l'app gratuita più scaricata nell'App Store di Apple, si rivela affidabile come quelle americane e con dei costi di sviluppo decisamente inferiori. Gli Stati Uniti valutano se il chatbot cinese rappresenti un rischio per la sicurezza nazionale, e dove per altro trapelano informazioni secondo cui è stato sviluppato utilizzando chip americani la cui esportazione in Cina è vietata. Gli americani sono preoccupati che DeepSeek possa aver avuto accesso a chip Nvidia avanzati, introdotti di nascosto tramite un paese terzo come Singapore. Ne consegue che il chatbot potrebbe aver utilizzato i dati di OpenAI per costruire il suo modello . Preoccupato anche Mark Zuckerberg, che in una riunione col suo  personale li ha avvisati che li attende un anno di duro lavoro anche per la concorrenza di DeepSeek. Il consigliere di Donald Trump, Marc Andreessen, ha descritto DeepSeek come "il momento Sputnik dell'Intelligenza Artificiale" , in riferimento al primo satellite al mondo lanciato dall'Unione Sovietica nel 1957. Dove di fatti c'è sempre stata una corsa a chi arriva prima, non sempre utilizzando maniere corrette. Ad esempio nello sviluppo dell'aereo ultrasuonico Concorde, arrivarono pochi mesi prima i russi, facendo una vasta opera di spionaggio industriale.

L'intera vicenda potrebbe segnare la fine del predominio americano sull'IA, gli investitori sono preoccupati. Al momento in cui registriamo, le azioni del gigante dei chip Nvidia erano in calo del 16%, mentre Meta e Microsoft sono crollate bruscamente. La cinese DeepSeek ha superato ChatGPT e altri rivali per diventare l'app gratuita più votata sull'App Store di Apple negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Cina. DeepSeek, che è stata lanciata solo questo mese, afferma di funzionare bene come gli ultimi modelli di OpenAI in aree come matematica e codifica e di essere costata meno di 6 milioni di dollari per svilupparla. Ciò è molto meno dei miliardi spesi dai rivali statunitensi per i loro chatbot, suscitando domande imbarazzanti su quegli investimenti. Nel frattempo a fine gennaio, Donald Trump ha chiesto ai suoi funzionari di elaborare un Action Plan sull'intelligenza artificiale entro 180 giorni per fare dell'America la "capitale mondiale dell'intelligenza artificiale".

--Mark Zuckerberg ha apparentemente detto al personale di "allacciare le cinture" per un anno intenso durante una riunione aziendale. Secondo quanto riportato, il capo di Meta ha difeso la sua decisione di eliminare i fact-checker e il suo rapporto con Donald Trump, affermando che era giunto il momento di una "partnership più produttiva" con il governo. Ha anche affermato che il 2025 sarebbe stato l'anno in cui un assistente AI "altamente intelligente" avrebbe raggiunto un miliardo di utenti, con enormi ricompense per "chiunque ci arrivasse per primo". Ciò è avvenuto dopo che Meta ha pagato a Trump 25 milioni di dollari per risolvere una causa legale sulla sua decisione di sospendere i suoi account nel 2021.

--Il presidente del Messico ha chiesto a Google di riconsiderare la decisione di rinominare il Golfo del Messico sulla sua app Maps. Ciò avviene dopo che Trump ha firmato un ordine esecutivo che richiede che il bacino idrico, che confina con gli Stati Uniti, Cuba e il Messico, venga rinominato Golfo d'America . Il nuovo nome apparirà su Google Maps solo negli Stati Uniti, ma il Messico sostiene che ciò sia ancora illegale. 

--Sir Paul McCartney ha detto alla BBC che le modifiche proposte alla legge britannica sul copyright, potrebbero consentire all'intelligenza artificiale di "fregare" musicisti e artisti. In una rara intervista, ha detto: "Quando eravamo bambini a Liverpool, abbiamo trovato un lavoro che amavamo, ma che ci pagava anche le bollette", avvertendo che le proposte potrebbero rimuovere l'incentivo per scrittori e artisti e causare una "perdita di creatività".




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AGGIORNAMENTO 29 GENNAIO 2025

Questa settimana l’abituale spazio dedicato alle notizie dal mondo delle comunicazione non viene pubblicato per esigenze di attualità.
In sua sostituzione ci occuperemo della

“Giornata della Memoria 2025”




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AGGIORNAMENTO 22 GENNAIO 2025

Incerto il futuro di Tik-Tok
Trump propone una proroga.

In questo periodo sembra che tutti i colossi delle ICT si siano fatti  in quattro per placare Donald Trump. Abbiamo visto Meta eliminare le sue politiche di fact-checking e cambiare le regole sull'incitamento all'odio. Mentre una serie di aziende che un tempo avevano sanzionato il presidente in arrivo, gli hanno praticamente reso un servigio alla vigilia del suo giuramento.  Non mancano segnali di una resistenza. Il consiglio di amministrazione di Apple ad esempio, si è rifiutato di seguire gli altri nell'abbandonare i programmi di diversità e inclusione dell'azienda. In passato ricordiamo bene di quale fu il confronto fra Apple e IBM proprio su temi non troppo differenti da questi. Dietro le quinte, l'America aziendale sta iniziando a preoccuparsi, che i cambiamenti di Meta possano danneggiare i loro marchi. Trump inoltre ha fatto sapere di voler concedere una proroga a Tik-Tok, mentre proprio domenica 19, la piattaforma cinese è andata off-line con un comunicato agli utenti. Un cambio di rotta di Trump forse dettato dalla minaccia di Tik-Tok di trasferire tutti i server in Norvegia
.


-Non mancano le preoccupazioni anche in casa di Elon Musk, infatti Musk e OpenAI sono in tribunale. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) e la Federal Trade Commission (FTC) si schierano a sostegno di Elon Musk nella sua causa contro OpenAI e Microsoft . Musk sostiene che le sovrapposizioni di appartenenza ai consigli di amministrazione delle due aziende potrebbero danneggiare la concorrenza. Reid Hoffman, co-fondatore di LinkedIn, ha fatto parte di entrambi i consigli di amministrazione tra il 2017 e il 2023. Venerdì sia il DoJ che la FTC hanno detto in tribunale che il suo potrebbe essere un conflitto di interessi. Il caso tornerà in tribunale in questi giorni.


-Nel frattempo Meta e Amazon si sono unite ad altre aziende statunitensi nell'eliminazione dei loro programmi di diversità, equità e inclusione, prima del ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. Il presidente eletto è stato molto critico nei loro confronti, ma non tutti stanno cedendo alle pressioni. E anche il consiglio di amministrazione di Apple, ha chiesto agli investitori di respingere queste politiche aziendali.


-La Corte Suprema americana ha respinto all'unanimità l'appello di TikTok per annullare il divieto statunitense.  L'azienda cinese aveva sostenuto che il divieto avrebbe violato i suoi diritti in base al Primo Emendamento, ma i giudici hanno affermato che rappresentava una vera e propria minaccia alla sicurezza nazionale. Il futuro dell'azienda è ora nelle mani di Donald Trump, che sembra intenzionato a venire in suo soccorso, e come detto ha riferito in un comunicato di voler concedere una proroga.


-L'ultimo test del gigantesco razzo Starship di Space X è esploso, pochi minuti dopo il lancio. La società di Elon Musk ha affermato di aver sperimentato un "rapido smontaggio non programmato durante la combustione in salita". Arriva un giorno dopo che il fondatore di Amazon Jeff Bezos ha lanciato con successo il suo primo razzo in orbita nel tentativo di sfidare il predominio di SpaceX. E per non essere da meno, l'agenzia spaziale indiana ha condotto con successo un "attracco spaziale" unendo insieme due piccole astronavi nello spazio .


-Almeno una notizia buona. Gli americani hanno formalmente nominato un supercomputer in California il più veloce al mondo. La macchina, soprannominata "El Capitan", è ospitata al Lawrence Livermore National Laboratory nella Bay Area di San Francisco e occupa circa 7.500 piedi quadrati. Può eseguire 1,7 quintilioni di problemi matematici al secondo (un numero con 18 zeri), circa 20 volte più veloce del precedente supercomputer del laboratorio, Sierra, che è stato nominato il più veloce al mondo nel 2018. El Capitan sarà utilizzato per gestire la scorta di armi nucleari obsolete dell'America.




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AGGIORNAMENTO 8 GENNAIO 2025


Microsoft compra il doppio di chip Nvidia per l'Intelligenza artificile rispetto alle rivali.
Microsoft ha acquistato nel 2024 il doppio dei chip per l'intelligenza artificiale di Nvidia rispetto alle sue maggiori rivali americane e cinesi.
Lo riporta il Financial Times citando gli analisti della società di consulenza tecnologica Omdia, secondo i quali Redmond ha comparto 485 mila chip Hopper di Nvidia nel 2024, più del doppio dei 224 mila di Meta e ben oltre Google e Amazon. Omdia stima che ByteDance e Tencent abbiano acquistato ciascuna 230 mila chip Nvidia nell’anno appena trascorso, incluso il modello H20, una versione meno potente di Hopper, modificata per rispettare i controlli all'export degli Sttai Uniti per i clienti cinesi.
La società di consulenza stima che i big tecnologici mondiale spenderanno 229 miliardi di dollari nel 2025 nei server, guidati dai 31 miliardi di spese di capitale di Microsoft e i 26 miliardi di Amazon.



Dopo l'acquisizione di una quota del 14,7% nel 2023, Samsung eserciterà la sua opzione di acquisto per aumentare la proprietà al 35%, rendendo di fatto Rainbow Robotics una filiale consolidata. La mossa mira a rafforzare il ruolo di Samsung nel settore della robotica avanzata, mettendo insieme le conoscenze  nello sviluppo di umanoidi  nell'applicazione dell'intelligenza artificiale.  Non è così lontano un futuro in cui le due compagnie potranno realizzare robot intelligenti di nuova generazione, in grado di interagire con l'ambiente circostante in modo più naturale e intuitivo. Samsung ha già creato 'Hubo', un robot bipede considerato il primo del suo genere in Corea. L'azienda lavora inoltre, su dispositivi collaborativi e autonomi, che Samsung potrebbe far debuttare nelle proprie fabbriche in Corea del Sud. Questi robot possono migliorare notevolmente le nostre capacità di lavoro, afferma la società sudcoreana, imparando e analizzando dati e variabili ambientali che si verificano sul campo tramite algoritmi di intelligenza artificiale. La società ha anche istituito un Future Robotics Office sotto la guida dell'amministratore delegato per guidare questa nuova fase di sviluppo e ampliare gli sforzi sui robot. Il centro sarà diretto dal dottor Jun-Ho Oh, uno dei membri fondatori di Rainbow Robotics e professore onorario al Korea Advanced Institute of Science & Technology, con esperienza nella robotica e nella collaborazione tra industria e università.


Lunedì 23 dicembre, presso la  Tenuta Torelli a Napoli, si è tenuto l'evento "Cervelli emigrati internazionali tornano a Napoli". Questa straordinaria reunion ha visto protagonisti 300 giovani laureati napoletani che, dopo aver raggiunto traguardi professionali di rilievo in tutto il mondo, sono tornati nella loro città natale per condividere storie di successo e ispirare nuove generazioni.
Tra gli ospiti d'onore, Riccardo Pirrone, esperto di digital strategy e figura di spicco nel mondo della comunicazione, in un dibattito sui social media, moderato da Livio Ferraro, Presidente Alumni IPE, insieme a Ciro Pellegrino, caporedattore di Fanpage.
Un momento speciale è stato dedicato a Luigi Stefanelli, ex allievo della Fondazione IPE e attualmente Vice President worldwide sales di Costa Crociere, che ha ricevuto una targa per il suo straordinario contributo al settore marittimo internazionale.
L'evento, organizzato dalla Fondazione IPE Business School, ha celebrato il talento dei giovani napoletani  con lo scopo di  finanziare 10 borse di studio per supportare giovani italiani che desiderano accedere alla formazione post laurea ma che non dispongono delle risorse economiche necessarie.


Il dipartimento del Tesoro americano ha rivelato di essere stato colpito da un attacco hacker da parte della Cina. In una lettere destinata al Congresso di cui l'agenzia France Presse ha preso visione si spiega che l'incidente è avvenuto a inizio dicembre.
Gli hacker avrebbero  avuto accesso ad alcuni computer del dipartimento e a documenti non classificati.  Pechino ha definito  "infondate" le accuse rivolte  dal dipartimento del Tesoro americano dopo essere stato colpito da un attacco informatico attribuito ad hacker cinesi. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri. "Abbiamo espresso più volte la nostra posizione riguardo ad accuse infondate e prive di prove", ha detto il portavoce del ministero, Mao Ning, aggiungendo che la Cina "si è sempre opposta ad ogni forma di attacco hacker".








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